Sul far dell’alba, il 16 giugno, sedici componenti del gruppo di studio si sono recati in Istria, e più precisamente ad Umago, abbinando un accordo istituzionale con il Gruppo locale ad una uscita in habitat “mediterraneo”. L’ospitalità è stata calorosa e totale, dalla colazione, all’uscita in bosco, al pranzo. Sono stati esplorati due boschi, prevalentemente di quercia e carpino entrambi inconsueti per “noi alpini”, che nonostante il clima secco da giorni hanno permesso la raccolta e lo studio di più di 16 specie. Nell’uscita siamo stati guidati dai presidenti del Gruppo M.S.U. Boletus di Umago e del Gruppo Micologico di Porec (Parenzo). Al rientro, presso la casa/sede del Presidente del Gruppo di Umago ci si è trovati a chiacchierare seduti a tavola con zuppe e carni alla brace particolarmente apprezzate e innaffiate da vino rosso e da una Malvasia locale a dir poco gradevole. La giornata si è conclusa con la cerimonia di gemellaggio e la firma di una pergamena di comuni intenti con altri Gruppi della Croazia, della Serbia e della Grecia. Particolarmente gradito è stato il volume di Francesco Bellù “Per non confondere i funghi – Um die pilze nicht zu verwechseln” donato al Gruppo.
Al Presidente del Gruppo M.S.U. Boletus di Umago, al Vicepresidente dello stesso , alle loro signore e al Presidente del gruppo di Parenzo vanno i nostri ringraziamenti con la promessa di poter ricambiare presto la loro squisita ospitalità.